Ciao a tutti, è bello poter scrivere in questo momento dopo tutto quello che ci è successo! Vorremmo iniziare subito dicendo che questo terremoto è stato molto forte, e che ha causato la morte di molte persone innocenti, ma adesso quello che conta è che noi possiamo stare insieme, divertirci e volerci bene. Dopo questa catastrofe noi giovanissimi di San Sisto abbiamo ricevuto ospitalità presso la parrocchia Stella Maris di Pescara. Infatti i nostri catechisti Sara, Luca, Diego e Fausto hanno organizzato due incontri (il 17 e il 25 maggio), durante i quali abbiamo passato insieme due indimenticabili giornate. Dopo la messa e un incontro formativo, ci sono stati momenti di divertimento passati per lo più in spiaggia.
Con questi due incontri abbiamo potuto capire che sono le persone che costituiscono un gruppo e lo rendono vivo, e mai come in questi momenti ci siamo sentiti parte integrante e importante di questo gruppo, ma soprattutto sono stati un'ottima occasione per stare tutti insieme e ci hanno permesso di dimenticare per un po’ le divisioni che il terremoto ha portato.
In uno di questi incontri ci hanno comunicato una bellissima notizia: i frati Minori di Abruzzo hanno offerto a noi aquilani una gita al parco divertimenti di Mirabilandia l’8 e il 9 giugno 2009, alla quale hanno preso parte anche i ragazzi del gruppo pastorale “Nel nome di Gesù” provenienti da Pescara e Lanciano. Alla data stabilita siamo partiti dall’Aquila con l’autobus per recarci a Ravenna. Durante il tragitto c’era chi dormiva, chi cantava, chi parlava per ingannare il tempo prima dell’arrivo. Una volta arrivati ci siamo subito diretti al parco giochi, prima che ci distribuissero i biglietti per l’entrata abbiamo ricevuto un’altra simpatica sorpresa: ci hanno regalato le T-shirt simbolo di questo terremoto con, sul petto, il logo “I love AQ”. Poi finalmente, divisi in piccoli gruppi, abbiamo cominciato a girare sulle attrazioni. All’orario di chiusura ci siamo dati appuntamento all’uscita per recarci in albergo. Dopo cena, siamo andati a fare un giro per il paese per stare ancora un po’ insieme. La mattina dopo abbiamo ripreso l’autobus che ci ha portato nuovamente a Mirabilandia per trascorrere un’altra bellissima giornata come quella del giorno precedente. Però prima di andare sui giochi abbiamo ritenuto opportuno celebrare la Messa perché nonostante fossimo in gita di piacere è comunque doveroso dedicare del tempo per ringraziare Gesù. Quando è arrivata, purtroppo, l’ora di chiusura ci siamo dati nuovamente appuntamento all’entrata per poi prendere l’autobus con destinazione L’Aquila. Nel viaggio di ritorno nonostante tutti fossimo ancora emozionati ed elettrizzati per questi due giorni trascorsi insieme e che ci hanno permesso di stringere nuove amicizie, ad una certa ora quasi tutti siamo crollati per il sonno e la stanchezza. L’arrivo è stato verso le 23:30 al terminal dell’Aquila dove tutti i nostri genitori erano ad aspettarci. Rifaremmo di nuovo questa gita perché ci siamo divertiti moltissimo. Ma in un’altra circostanza, sicuramente non quella del terremoto. Un grazie infine ai catechisti, che sono venuti a prenderci nelle varie località in cui ci trovavamo per poter farci incontrare e rivedere, ma soprattutto che si sono impegnati e si stanno impegnando per far rincominciare tutte le nostre attività.
