In questo articolo vorrei condividere con voi il mio pensiero riguardo all’amicizia.
Ho 16 anni e la maggior parte della gente che mi circonda dice di avere molti amici. Secondo me è proprio questo l’errore: gran parte di quelli che vengono definiti “amici” li definirei compagni, perché l’amicizia vera e propria esiste a patto che ci sia innanzitutto una conoscenza approfondita; inoltre deve esserci aiuto reciproco, bisogna confrontarsi e soprattutto dirsi sempre la verità, consolarsi a vicenda nei momenti difficili e donare un sorriso condividendo la propria felicità.
Quando si porta sempre il Signore nel cuore e si ha la fortuna di conoscere la vera amicizia, si può dire di “essere su un altro pianeta”...
Personalmente sono stato diverse volte in questo “mondo immaginario” e spero di ripetere spesso questa esperienza nel corso della vita.
Mi auguro che col passare del tempo possa allargare la mia cerchia di amicizie, ma attenzione, non ne vorrei troppe perché c’è un detto che dice “pochi amici ma buoni”, e spero soprattutto che questi legami siano ben saldi e duraturi.
Detto questo traggo la mia conclusione sottolineando che è importante chiamare le cose con il loro nome: bisogna saper distinguere gli amici veri dai compagni!