Come ogni anno ricomincia il cammino verso il Natale, un momento di fervida attesa da vivere con il cuore colmo di speranza, un cuore che viene trasformato dall' amore incondizionato di quel Bambino che non nasce soltanto nel memoriale che facciamo, ma che penetra la nostra vita e la sconvolge. Che il nostro animo possa non essere troppo indurito dagli affanni della nostra esistenza, ma ci sia ancora spazio per seguire l'esempio caritatevole di umiltà che ci ha dato Gesù incarnandosi in Maria per amor nostro.
A Natale si è tutti più buoni, si sa, ma spesso lo siamo esclusivamente verso coloro che amiamo, dimenticando invece chi in questa società si ritrova solo ed emarginato; è proprio verso questi nostri fratelli invece che deve rivolgersi il nostro pensiero e il nostro aiuto, perché se Gesù si è fatto uomo lo ha fatto soprattutto per i poveri, i peccatori e coloro che sono in difficoltà e hanno perso la speranza. Lasciamo entrare dunque nei nostri cuori questo Bambino, così piccolo eppure così grande, perché in fondo il Natale è proprio questo: Gesù che, come duemila anni fa, nasce di nuovo; ma ora dentro di noi e ci rende più umili, buoni e caritatevoli, ci insegna ad aiutare chi è triste.
Confidando che col Natale sia luce, amore e speranza per un mondo nuovo, auguro a tutti buon Natale!
Domenica Di Filippo